Venezia è l’unica città europea ad avere un nome arabo, al-Bunduqiyya, che la distingue dagli altri nomi latini o germanici.
Ma Venezia ha anche un nome greco, Pontokhia, che richiama la sua origine marittima e il suo legame con l’Oriente.
Vediamo ora il significato e l’origine di questi due nomi.
Il nome arabo di Venezia: al-Bunduqiyya
Il nome arabo di Venezia, al-Bunduqiyya, significa “la Veneziana” o “la relativa a Venezia”. Ci sono diverse teorie sull’origine di questo nome, ma la più plausibile è che derivi dalla parola latina “veneticus”, che significa “veneziano”.
I Veneti furono sottomessi dai Romani nel II secolo a.C., ma mantennero la loro identità e le loro tradizioni. Il nome veneticus si diffuse quindi in tutto l’Impero Romano.
Il nome veneticus, in greco “ouenetikos”, passò poi agli Arabi, che lo trasformarono in al-Bunduqiyya, secondo le regole fonetiche e morfologiche della lingua araba.
Venezia fu una delle principali potenze marittime del Mediterraneo e fu anche una delle prime città europee ad accogliere una comunità araba, composta da mercanti, artigiani, studiosi e diplomatici, che contribuirono alla diffusione della cultura e della scienza araba in Occidente.
Il nome greco di Venezia: Pontokhia
Il nome greco di Venezia, Pontokhia, deriva dal greco “pontos” che significa mare e riflette il legame storico e culturale tra Venezia e la Grecia.
Venezia, infatti, nacque come colonia bizantina, erede dell’Impero Romano d’Oriente, che aveva come lingua e cultura dominanti il greco.
Venezia mantenne sempre un rapporto privilegiato con Bisanzio, da cui poi si svincolò progressivamente, acquisendo una propria autonomia e una propria identità.
Venezia fu anche una delle principali città che favorirono la rinascita della cultura greca in Occidente, accogliendo i profughi greci che fuggivano dalla caduta di Costantinopoli, avvenuta nel 1453 per mano degli Ottomani.
Venezia ospitò anche la prima stamperia di libri in greco, fondata da Aldo Manuzio, che contribuì alla diffusione della letteratura e della filosofia greca in Europa.